DOCUMENTO DEL CENTRO COSMOS
Queste acque operano, sui volumi energetici umani, sulle cellule, e sugli organi, portando riequilibrio, prima sul piano spirituale e poi, sul fisico ed emotivo, laddove si era somatizzato un problema. Si utilizzano sempre in ragione di 3 gocce sul punto, o si fanno cadere in bocca. Si ripreparano con acqua di fonte o di rubinetto, ma comunque acqua corrente e sempre in ragione di 3 gocce fino ad un litro. Oltre il litro (ad esempio una vasca o un secchio della pittura) usiamo il 3x3x3 = 27 per riinformare l’acqua.
Le Diverse Acque di Luce
Lourdes - Terra. Purificazione e protezione. Pelle, allergie, eritemi, foruncoli e orzaioli, bruciore della pelle e della congiuntiva, arrossamenti, Fuoco di S. Antonio. Calma il sistema nervoso centrale, utile per disturbi dello psichismo e malattie degenerative. 1° chakra. Montichiari - Acqua. Nutrizione, Amore, assimilazione alimenti e ossigeno, metabolismo digestivo e respiratorio, ghiandole, problemi affettivi e alterazioni metaboliche. 2° chakra. A Pranzo 3 gocce. Ne mettiamo 3 gocce sulla mano sx per calmare la persona e la sera per favorire il sonno. Acqua molto adatta alle piante, quando dobbiamo dare amore e non abbiamo altre acque. Asbesto - Acqua. Trasmutazione, serve per cambiare, evolvere, cercare la propria strada, calma la sfera emotiva, i rapporti con la famiglia, e fa vedere il positivo. 3° chakra Sul solare al mattino per purificare i rapporti che riceviamo senza comprendere, elimina le pesantezze dell’esterno. Si possono anche bere 3 gocce per promuovere il cambiamento. Prima - Acqua e Fuoco, accettarsi, comprendersi, amarsi, elevazione del cuore verso l’alto. Iperemotività, lateralità, squilibri psicofisici, ciclo femminile. 4° chakra. Alla sera. Va usata in periodi di nuovi inizi o di passaggio. San Damiano - Terra. È un'acqua che agisce prevalentemente sulla corteccia cerebrale, cioè sulla parte più importante del nostro cervello, quella che presiede alla creatività, all'intelligenza, all'immaginazione. È un’acqua che calma, che tranquillizza, libera dagli stati d'ansia. 5° chakra. Medjugorje - Aria e Fuoco. Miglioramento fisico e spirituale, sistema deambulatorio, ossa, muscoli, forme reumatiche e cardiovascolari, patologie sangue e genitourinarie, febbre, nevralgie e nevriti lateralità iperemotività. Lavora sulla spiritualizzazione e permette l’elevazione. 6° chakra. Luce - Etere. Aiuta il nostro rapporto d’equilibrio tra i due emisferi e tra noi e il cosmo. È la musica delle sfere. Spiritualizzazione, squilibri psicofisici, iperemotività, accettazione del proprio sè interiore. 7° chakra. Acqua di Scarico è un'acqua della Valvestino. Si mette sui piedi (si possono fare anche pediluvi) e sulla mano dx scarica anche ciò che non conosciamo. Si può bere o mettere su altri chakra che devono scaricare. Rafforzamento terrestre e fusione cosmica - Etere di Terra, serve per proteggerci e rinforzare la fisicità. 27 gocce intorno a noi nei trattamenti, prima di uscire o durante meditazioni o lavoro in gruppo. Distacco emotivo - Acqua. Si pone sull'ombelicale, si beve in ragione di tre gocce. Permette il distacco emotivo dalle persone (familiari o attaccamenti), di recidere il il cordone ombelicale, quindi tutti quei legami che ci impediscono di proseguire sul nostro cammino evolutivo. Spada di luce cristallina - Etere. Permette di abbattere le barriere che costruiamo intorno a noi e ci impediscono l'evoluzione. All'inizio è stata data per i gruppi e per aiutare gli altri. Possiamo anche usarla per noi stessi. Chiediamo al cuore di mostrarci le barriere che infrangeremo con il solo peso della spada senza voler tagliare nulla. Riduce l’ansia e lo scoraggiamento. Infrange qualsiasi cosa. Acqua libertà - Porta equilibrio nel campo energetico perché scioglie i "grappoli di pietra", o blocchi energetici incastonati, che ci portiamo da molte vite senza rendercene conto o saperlo. I blocchi energetici si formano spesso durante l’arco delle vite. Quindi essi possono essere così profondamente inseriti nell’essere, proprio perchè derivano da vite passate, però potrebbero essersi formati anche durante il percorso di questa vita. Si può bere, o mettere intorno al capo per sbloccare certi pensieri che sono molto restrittivi, pensieri che noi utilizziamo, anche inconsapevolmente, come arma di difesa contro il cambiamento. Amore consapevole - Fuoco. Permette di amarci. Molto utile. Se sono stanca o demotivata, bevo amore consapevole, per rinforzare chiarezza e percezione. Per alcuni e forse per te è facile produrre amore, ma è importante sapere perché occorre produrlo: bere 3 gocce al mattino e sera. Attenzione al Sacro - Fuoco. Spesso non ci amiamo, e non crediamo di essere un “essere di luce” che ha scelto un vestito e di camminare sulla terra. È molto importante ricordare chi siamo. 3 gocce sul cardiaco e sul faringeo ti aiutano a ricordare chi siamo. Accettazione - Fuoco. Permette di accettare, si beve o si posiziona sui chakra, a seconda di cosa non si riesce ad accettare. Spesso noi creiamo delle barriere rispetto a ciò che sta arrivando, alle energie cosmiche, ma anche rispetto alle cose che ci accadono intorno, perché non accettiamo, ci colpevolizziamo, e quindi non permettiamo la nostra evoluzione. Comprensione - Acqua etere di acqua. Ci permette di essere parte del tutto, perché ci insegna a comprendere, cioè a portare dentro di noi. Comprendere noi stessi e gli altri, ma anche ciò che è accaduto. Consapevolezza - Fuoco. Acqua cosmica, permette proprio questa forza energetica della consapevolezza, quindi diventiamo coscienti del perché siamo qui, e di cosa stiamo facendo. Consapevolezza di essere uomini - Terra e Fuoco. È molto importante, perché spesso non accettiamo di essere ciò che siamo, e soprattutto di ospitare un essere divino (mancanza di amore). Da grande forza al nostro io. So che Dio è in me e io sono in Lui. Bere o porre in qualsiasi punto del corpo. Volontà - Etere di Fuoco. Azione forte, sul 3° occhio, faringeo, e cardiaco. Ci spinge ad affrontare le difficoltà della vita con consapevolezza. Se non c’è volontà non si inizia nulla (né amore, né accettazione). Il 3° occhio è molto sensibile a questa vibrazione. Benedizione - Etere di Fuoco. Occorre sempre benedire gli altri, chi amiamo e chi non amiamo, chi conosciamo, e chi non conosciamo. Ecco questa è una nuova forza, è un nuovo messaggio, è una nuova benedizione forte. Amore - Acqua e Fuoco. Bere e posizionare sul chakra del cuore, ci dà la possibilità di amare noi stessi e anche gli altri, quindi è un'acqua molto adatta per la crescita spirituale. Bere prima di mangiare se ci sono problematiche familiari che spesso emergono durante il pasto, o per problematiche legate all'alimentazione. Banneux Aria. Ci permette di accettare di essere figli di Dio, di essere in collegamento continuo con l’origine del Tutto. In quanto acqua di aria ci aiuta anche nella relazione con gli altri. Santa Maria alla Fontana - Aria. Lavora quindi sulla relazione, sul piano mentale, è un'acqua d’azione, ma soprattutto si usa per problemi di deambulazione e dell'apparato muscolo scheletrico. Aiuta a riattivare processi di ricambio ed i ristagni, controlla ossa e muscoli, disturbi cardiovascolari e reumatici, patologie del sangue, nevriti e nevralgie. Fatima - Aria. E’ un'acqua che agisce sulla sotto corteccia cerebrale, che è quella parte del cervello che presiede alle funzioni di collegamento tra il sistema nervoso centrale e le parti periferiche del corpo. Acqua quindi che fa da "ponte"; e che favorisce la reazione benefica di tutte le altre acque. E' un’acqua d’Aria adatta ai collegamenti, vuol dire che quando qualcuno ha dei problemi di comprensione riguardo gli altri, di accettazione degli altri, di consapevolezza di cosa vuol dire essere il prossimo, è utile utilizzare questa acqua. Ti permette di accettare il diverso e di comprenderlo. Santa Maria San Celso - Un’acqua che aiuta a digerire “il rospo”; si beve per aiutare a risolvere e ad accettare un problema, oppure la si mette sul solare. E’ un’antica chiesa dove si celebravano i matrimoni e le spose la bevevano prima di entrare per accettare di sposare anche qualcuno che non amavano.